Un bravo attore deve avere coraggio. Coraggio non per fare l’attore (che già ce ne vuole…visti i tempi), ma coraggio in scena. Un bravo attore non fa molto, non agisce di per sé, ma più spesso reagisce. E’ nella capacità reattiva il vero segreto di un bravo attore. Infatti il bravo attore non crea dal nulla, ma reagisce ad un dato input. Sia esso ambientale o fisico.
Perché oggi voglio scrivere due righe per parlare di coraggio? Perché ieri la squadra di pallanuoto maschile ha vinto l’oro ai
mondiali di Shangai e l’allenatore della squadra, Sandro Campagna, ha così commentato: “Abbiamo avuto coraggio, e quando c’è coraggio gli italiani sono capaci di fare di tutto…”.Questo commento mi è rimasto nel cuore. Era sentito, vivido, emozionale, ma certo nasconde una grande verità. Ossia che con il coraggio abbattiamo limiti e paure. E grazie ad un grande coraggio un attore può superare se stesso, i suoi limiti e le sue paure.
Tutti coloro che si occupano di teatro sanno che è proprio la mancanza di coraggio che frena la maggior parte delle persone che “recitano”. E’ un processo duro e faticoso (e tutti coloro che hanno seguito un preciso percorso in tal senso in Accademia d’Arte o altrove sanno di cosa sto parlando) ed è proprio su questo punto che molti si scontrano ed è proprio superando via via questo ostacolo che si libera l’attore dalle proprie catene.
Un grande abbraccio a tutti.