
Perché facciamo teatro? Da Beigbeder a Jurij Alschitz.
Fare l’attore per me significa anzitutto essere presenti a ciò che si fa. Il direttore, in Accademia d’Arte, ci ripeteva spesso: “ricordatevi, ragazzi, non è importante fare ciò che si vuole, ma volere ciò che si fa”. Ho ragionato lungamente su questo punto. Si tratta